Dal 5 luglio 2024, si erge all’ingresso della baia di Théoule-sur-Mer, realizzata per commemorare l’80° anniversario dello Sbarco in Provenza.
Simbolo di unione e di libertà, questa scultura monumentale arricchisce le numerose altre opere d’arte già esposte in città.
Il suo braccio in rame scolpito dallo scultore su metallo CALOU e la fiamma in vetro soffiato realizzata dal Maestro Vetraio Alexis Mathelin, che si innalzano verso il cielo, riflettono con splendore l’immenso talento di questi due artisti.
In omaggio ai nostri liberatori morti per la libertà.
Nel quadro dell’80° Anniversario dello Sbarco in Provenza 1944 – 2024.
Inaugurata il 15 agosto 2024 da Georges Botella, Sindaco di Théoule-sur-Mer, Consigliere Regionale e Vicepresidente di Cannes-Lérins, insieme al Consiglio Comunale, alla presenza delle autorità civili e militari francesi e americane.
La chiesa parrocchiale fu costruita su un terreno donato dalla famiglia Schleinger e finanziato da donazioni. Fu il vescovo di Nizza, monsignor Ricard, a dedicarla il 14 settembre 1927. La chiesa fu battezzata Santa Germaine de Pibrac dal vescovo la cui madre si chiamava Germaine.
Santa Germaine, nata nel 1579, visse a Pibrac, vicino a Tolosa, dove morì nel 1601. Fu una virtuosa piccola pastorella caritatevole e piena di compassione per i poveri e i malati mentre visse essa stessa una vita molto miserabile. La chiesa recentemente restaurata, sagrato, muro di campane, croce in acciaio con Cristo in metallo bronzato nel 2007, edificio ricostruito sormontato da un tetto in tegole verniciate blu è stata consacrata dopo i lavori, 91 giorno per giorno dopo la sua prima consacrazione, il 14 ottobre 2018.
Le giostre nautiche, spettacolo di combattimenti sull’acqua, hanno la loro origine in Grecia poi sotto l’impero romano. È nel XV secolo che si praticano più particolarmente sul litorale mediterraneo. Le barche di legno di Teolo risalgono al XX secolo e le loro prore rappresentano Nettuno, il dio del mare.
La stele monumentale, visibile dal largo, celebra il centenario della nascita del generale de Gaulle. Fu eretta sulla RD 6098, Pointe del’Esquillon, nei luoghi dove il Gruppo Navale d’Assalto di Corsica sbarcò il 15 agosto 1944 per permettere con la sua azione l’intervento del 141º Reggimento di Fanteria americano. L’indomani, 16 agosto 1944. Théoule-sur-mer fu la prima città liberata al prezzo della vita di 11 ufficiali e marinai. Altri 19 saranno feriti e 27 fatti prigionieri.
All’origine della leggenda della fata Estérelle, invocata per ottenere la fertilità e che ha dato il nome al massiccio dell’Esterel, c’è l’ipotesi che i Greci abbiano costruito qui un tempio dedicato a Diana di Efeso, dea dell’amore fecondo degli uomini e della terra.
In origine, il castello era una fabbrica di sapone costruita nel 1630 da un gruppo di marsigliesi. Era alimentata dagli oliveti della regione e la soda necessaria alla fabbricazione del sapone veniva dall’Egitto. Dall’edificio originale rimangono le fondamenta e le cantine a volta. Il castello fu ricostruito alla fine del XIX secolo e trasformato più volte prima di assumere la sua forma definitiva verso il 1905.
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